Come presentare una istanza
Le funzioni della Difesa Civica Regionale vengono esercitate ai sensi dell’art. 56 dello Statuto della Regione Toscana e ai sensi della L.R 19/2009. Nel rispetto e in attuazione di tali norme, la Difensora civica interviene su richiesta di associazioni o singoli cittadini che ritengano, in relazione a propri diritti ed interessi, che non siano stati rispettati i principi di buona amministrazione (specificamente individuati all’art. 5 della citata LR 19/2009) ed esercita la propria funzione per il perseguimento di obiettivi di buon andamento, imparzialità, trasparenza ed equità delle amministrazioni pubbliche coinvolte. In tal senso, la Difensora civica può chiedere informazioni sullo stato di avanzamento di un’istruttoria, richiedere approfondimenti e sollecitare la pubblica amministrazione in caso di inerzia o ritardi o mancata risposta, senza tuttavia poter interferire con la discrezionalità della stessa.
Per presentare istanza alla Difensora civica compila il modulo adeguato per il tipo di richiesta:
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Richiesta intervento generica (inviabile via web)
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Modulo per richiesta riesame accesso documentale
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Modulo per richiesta riesame accesso civico
Leggi l'informativa privacy
In attesa di implementare l’ invio web dei moduli (2 e 3), per richiedere il riesame di accesso documentale e civico generalizzato, gli stessi devono essere inviati ad
UNO dei seguenti canali:
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Email: difensorecivico@consiglio.regione.toscana.it
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PEC: difensorecivicotoscana@postacert.toscana.it
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posta ordinaria o raccomandata a Difensore civico presso Consiglio regionale della Toscana – via Cavour 4 – 50129 Firenze
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consegna a mano il martedì o giovedì dalle ore 10:00 alle 12:30 previo appuntamento, telefonando al Numero Verde gratuito anche da rete mobile 800 018488 oppure al numero 0552387800 attivo dal lunedì al venerdìdalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
È necessario allegare copia di un documento di identità in corso di validità.
Si raccomanda di non trasmettere file multimediali (foto, audio, video ecc.) o documenti da scaricare attraverso collegamenti ipertestuali (link)
gli allegati preferibilmente devono essere in formato PDF.
L’interessato deve aver provveduto a contattare previamente l’amministrazione competente secondo le ordinarie vie di rapporto (art. 5 L.r.19/2009)
Contenuto aggiornato al 28 novembre 2023